Il piazzale
antistante l’edificio delle scuole elementari, dove confluiscono
via Galliano, via Umberto I, via Maria Catenacci Rubino, è
intitolato a Don Lorenzo Milani ma è più noto comunemente come
“davanti alla Madonnina” per il monumento che sorge in un angolo
della piazza da quasi cinquant’anni.
“Alla
Madonnina” è il luogo dove si è soliti darsi appuntamento per
incontrarsi per partire per gite scolastiche, pellegrinaggi,
concerti, trasferte al seguito della squadra del cuore,
eccetera.
Il monumento
è stato inaugurato a maggio del 1970 a conclusione del “mese
mariano”. E’ stato voluto dalla parrocchia del SS.Sacramento nel
luogo dove già c’era una piccola edicola votiva, come si può
vedere in una fotografia degli anni Sessanta, in cui, tra
l’altro, si nota anche la presenza accanto ad essa di un piccolo
chiosco adibito alla vendita di quaderni, matite ed altro
materiale di cancelleria ad uso degli studenti delle scuole
vicine.
Disegnato
dall’architetto Mario Ferrajolo, il monumento è costituito da
un’alta colonna formata da elementi ovoidali sovrapposti, di
grandezza ridotta man mano che si procede verso l’alto, e sui
quali sono applicate in rilievo le lettere che ripetono più
volte la scritta Ave Maria. In cima è stata collocata una statua
della Madonna di fattura industriale.
L’opera è
stata realizzata da Emanuele Terzulli, un artigiano rionerese
molto esperto (tra l’altro aveva appreso molte tecniche utili al
suo mestiere seguendo, con successo, un corso per “assistente
edile” mentre era prigioniero di guerra in Kenia), che aveva
creato a Rionero un laboratorio per la produzione di “manufatti
in cemento, tubi, vaschette, gradini, balaustre, arte funeraria,
marmi e pietre artificiali”.
Molti suoi
lavori si trovano nelle cappelle cimiteriali e in alcune chiese
di Rionero e dei paesi limitrofi. Per esempio sono opera sua le
colonne in finto marmo dell’altare del Sacro Cuore nella chiesa
del Santissimo Sacramento a Rionero.
Va ricordata
anche la realizzazione a Rionero, ancora su progetto di Mario
Ferrajolo, del monumento al generale Cappiello, vice comandante
generale dei Carabinieri, che ricorda il simbolo dell’Arma e che
è situato a poca distanza da quello alla Madonnina.